Lituania - Curiosità

Il Monastero Pazaislis (zona di Kaunas)

Il Monastero Pazaislis (zona di Kaunas)

Vilnius, la capitale

Vilnius, la capitale

Le dune e la Laguna di Nida (Mar Baltico)

Le dune e la Laguna di Nida (Mar Baltico)

Il centro storico di Vilnius (Patrimonio UNESCO)

Il centro storico di Vilnius (Patrimonio UNESCO)

La costa del Mar Baltico a Palanga

La costa del Mar Baltico a Palanga

Cepelinai (Zeppelins) specialità tradizionale

Cepelinai (Zeppelins) specialità tradizionale

L’incredibile Collina delle Croci (Siauliai)

L’incredibile Collina delle Croci (Siauliai)

Bambole tipiche

Bambole tipiche

Terre Alte: Birstonas e il fiume Nemunas

Terre Alte: Birstonas e il fiume Nemunas

Kaunas, la città vecchia

Kaunas, la città vecchia

 

Lituania - Curiosità

La notte fra il 23 ed il 24 giugno in Lituania si festeggia una ricorrenza assai particolare, la cosiddetta "Festa della Rugiada". Questa festa è molto sentita in omaggio alle tradizioni pagane che la Lituania ha conservato anche dopo l'avvento del cristianesimo, e viene festeggiata con una notte di fuochi d'artificio, spettacoli musicali, danze e musiche mentre la gente anziché dormire corre in strada a festeggiare l'inizio dell'estate.

Questa rappresentazione molto ricca di folclore e di gioia comprende anche le classiche "trappole per i turisti", alcuni dei quali non esitano a farsi leggere il futuro per mezzo dei fiori da parte di sedicenti maghe.

L'origine di questa festività curiosa è assai antica: la rugiada era vista come un vero e proprio liquido guaritore che proveniva dal cielo, e che porta prosperità e fortuna.

In omaggio a tale ricordo, ancora oggi molte bande lituane durante la notte bianca indossano i tradizionali costumi e ballano e suonano fino all'alba, accompagnati dalla popolazione.

Per il popolo lituano questi festeggiamenti, come tutti quelli che abbiano ad oggetto fenomeni stagionali o naturali, sono di fondamentale importanza. Al di là del fattore religioso che ormai è andato perso, essi simboleggiano l'unione anche nelle diversità e la gioia di vivere, e soprattutto di vivere in una nazione così bella e benedetta dal punto di vista naturalistico.